libri per bambini sulla giornata della memoria
Letture e Albo Illustrati

Libri per bambini sulla Giornata della Memoria

In questo articolo scopriremo insieme 8 libri per bambini sulla Giornata della Memoria, da leggere a casa o in classe.

La Giornata della Memoria si tiene il 27 Gennaio di ogni anno ed è stata creata per non dimenticare le atrocità commesse durante l’Olocausto.

Ci sono molti libri su quest’argomento. In quest’articolo ve ne presenterò alcuni adatti in particolar modo alla fascia d’età compresa tra i 6 e i 10 anni. Si tratta per lo più di albo illustrati, anche se alcuni di questi libri sono più lunghi e sono quindi pensati per bambini di 8-9-10 anni.

Iniziamo subito a scoprirli insieme.

I migliori libri per bambini sulla Giornata della Memoria

Ecco i libri che più consiglio di leggere in occasione della Giornata della Memoria:

In base all’età dei bambini, consiglio “Ogni merlo è un merlo” per i più piccoli, di 5-6 anni. Per questa fascia d’età è adatto anche “Vietato agli elefanti” che parla di esclusione e può essere usato per introdurre alcuni concetti relativi alla Shoah.

Gli altri libri sono adatti dai 7 anni in su. In particolare, “La stella di Andra e Tati” è adatto dai 9-10 anni ed è ispirato al film disponibile su Rai Plus.

La Giornata della Memoria per non dimenticare

Ogni anno, il 27 gennaio, il mondo si ferma per riflettere su un capitolo doloroso ma fondamentale della storia umana: la Giornata della Memoria. Questo giorno è dedicato al ricordo delle vittime dell’Olocausto, un periodo buio in cui milioni di persone furono perseguitate e uccise per motivi razziali, etnici e politici durante la Seconda Guerra Mondiale. La Giornata della Memoria è molto più di un semplice tributo alle vittime; è un impegno collettivo per mantenere vivo il ricordo delle atrocità passate, per insegnare alle generazioni future e per promuovere la consapevolezza e la comprensione.

L’Olocausto è un termine che evoca sofferenza, perdita e orrore. Durante il regime nazista, guidato da Adolf Hitler in Germania, e in molti altri paesi occupati dai nazisti, furono perseguitati e sterminati sei milioni di ebrei, oltre a milioni di altre persone considerate “indesiderate” dal regime. La Giornata della Memoria commemora questo periodo di violenza senza precedenti, ricordando il genocidio e l’orrore che ha segnato indelebilmente la storia del XX secolo.

Il 27 Gennaio: una data carica di significato

La scelta del 27 gennaio per commemorare la Giornata della Memoria non è casuale. Il 27 gennaio 1945, le truppe dell’Armata Rossa dell’Unione Sovietica liberarono il campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau, rivelando al mondo l’estensione delle atrocità commesse dai nazisti. Questa data è diventata il simbolo della liberazione e della fine dell’orrore, ma anche del dovere collettivo di ricordare e testimoniare.

In tutto il mondo, la Giornata della Memoria viene commemorata attraverso cerimonie, eventi culturali, mostre e momenti di riflessione. Le istituzioni educative, i musei e le organizzazioni memorialistiche svolgono un ruolo chiave nell’organizzare attività che mirano a preservare la memoria dell’Olocausto e a trasmettere la conoscenza alle nuove generazioni. Le testimonianze dirette dei sopravvissuti, quando possibile, offrono un collegamento tangibile con il passato, sottolineando l’umanità di coloro che hanno sofferto e resistito.

La Giornata della Memoria non è solo un momento di commemorazione; è un’opportunità per riflettere sull’importanza di educare le nuove generazioni sulla storia dell’Olocausto e sui pericoli dell’ideologia che ha portato a tale tragedia. Gli educatori giocano un ruolo cruciale nell’insegnare ai giovani il valore della diversità, del rispetto e dell’inclusione, promuovendo la consapevolezza dei diritti umani e l’importanza della lotta contro ogni forma di discriminazione.

La Giornata della Memoria è un richiamo doloroso, ma essenziale, alla nostra umanità. Onorare il passato significa impegnarsi attivamente per un futuro migliore, promuovendo la consapevolezza, la comprensione e l’accettazione reciproca. Attraverso la memoria delle atrocità dell’Olocausto, speriamo di costruire un mondo in cui la diversità sia celebrata, i diritti umani sono rispettati e l’odio non trova terreno fertile. La Giornata della Memoria è una chiamata all’azione collettiva per assicurare che le lezioni della storia siano apprese e che il nostro impegno verso un mondo più giusto e compassionevole sia inarrestabile.

A presto,

Deborah