Tra gli albo illustrati letti con i miei figli quest’estate, uno mi è rimasto proprio nel cuore, per la tematica trattata (ovvero l’importanza di accettare positivamente i cambiamenti, anche quando sono inaspettati) e si tratta di “Tre sassi”-
“Tre sassi” è un libro che racconta appunto la storia di tre sassi, abituati a vivere in cima ad una montagna. A seguito di una serie di eventi sfortunati, questi tre sassi si ritrovano a dover cambiare il loro ambiente di vita, più di una volta. Ogni volta, accettano con stupore, ma al contempo positività, questo cambiamento così radicale per loro.
Il messaggio trasmesso da quest’albo illustrato è molto importante e ci ricorda che la vita può sempre sorprenderci, ma siamo noi a dover mantenere la calma anche quando i cambiamenti sono inaspettati e ci “scuotono” profondamente.
Ho trovato quest’albo illustrato davvero bello e volevo consigliarvelo sia come lettura da proporre ai più piccoli, sia ai più grandi (perché il tema proposto è un “tema senza età” sul quale tutti dovrebbero fermarsi a riflettere).
Ecco dove potete trovare questo albo illustrato: TRE SASSI – ACQUISTA SU AMAZON
Se ancora non lo conoscevate, prendetelo, fatevi questo regalo e leggetelo ai vostri figli o ai vostri alunni. Rifletteteci, rileggetelo e tornate a scovare altri significati nascosti tra le pagine: vi sorprenderà vedere quanti se ne possono trovare in un solo albo illustrato!
Ed ora, ecco alcuni consigli sul tema dell’accettare positivamente il cambiamento, che desidero condividere con voi.
Accogliere il cambiamento: come aiutare i bambini ad affrontare le trasformazioni con fiducia
Il cambiamento fa parte della vita. Crescere significa affrontare novità, dire addio a vecchie abitudini e aprirsi a nuove esperienze. Per un adulto, tutto questo può sembrare normale, ma per un bambino ogni cambiamento può essere fonte di ansia, incertezza o smarrimento. Dal passaggio alla scuola primaria al trasloco in una nuova casa, dalla nascita di un fratellino all’arrivo di una nuova maestra: anche i piccoli mutamenti della quotidianità possono avere un forte impatto emotivo.
Ecco perché è fondamentale educare i bambini ad accogliere positivamente i cambiamenti, a vederli non come minacce ma come opportunità di crescita. In questo articolo, esploriamo alcune strategie concrete per aiutare i bambini a sviluppare una mentalità aperta e resiliente di fronte alle trasformazioni.
- Parlare apertamente del cambiamento
Il primo passo per affrontare qualsiasi cambiamento è parlarne. Spiegare in modo semplice e rassicurante cosa sta per succedere, perché e come. È importante usare parole comprensibili, senza minimizzare le emozioni del bambino. Ad esempio, si può dire: “So che cambiare scuola può farti sentire nervoso. È normale. Ma sarà anche l’occasione per fare nuove amicizie e imparare cose nuove”.
Dare un nome alle emozioni aiuta i bambini a comprenderle. Chiedere: “Come ti senti all’idea di questo cambiamento?” è un invito all’ascolto e all’espressione di sé. Questo li rende più consapevoli e meno spaventati.
- Coinvolgerli nel processo
Quando possibile, è utile coinvolgere i bambini nei piccoli aspetti del cambiamento. Se si sta per traslocare, per esempio, si può chiedere loro di aiutare a scegliere il colore della nuova cameretta o di preparare insieme gli scatoloni. Se stanno per iniziare una nuova scuola, si può visitare l’edificio con loro in anticipo, esplorare il percorso da fare insieme e parlare dei nuovi compagni.
Essere parte attiva del cambiamento li fa sentire più sicuri e li aiuta a sviluppare un senso di controllo sulla situazione.
- Raccontare storie di cambiamento
La letteratura per l’infanzia offre tantissimi albi illustrati che affrontano il tema del cambiamento: nuovi inizi, trasferimenti, perdite, trasformazioni. Leggere insieme storie che parlano di altri bambini (o animali o personaggi fantastici) alle prese con cambiamenti può aiutare i piccoli a sentirsi meno soli e a identificarsi con i protagonisti.
Dopo la lettura, è importante aprire uno spazio di confronto: “Ti è mai successo qualcosa di simile?”, “Come avresti reagito al posto del personaggio?”, “Cosa pensi che possa aiutare nei momenti difficili?”.
- Coltivare la routine e la sicurezza
Paradossalmente, per accettare meglio il cambiamento è fondamentale avere delle certezze. I bambini hanno bisogno di punti fermi nella loro giornata: orari, riti, spazi sicuri. Anche in un momento di grande trasformazione, come la nascita di un fratellino o l’inizio di un nuovo anno scolastico, mantenere alcune routine (la lettura della buonanotte, il gioco dopo cena, l’abbraccio prima di uscire) li aiuta a sentirsi protetti.
Questi “ancoraggi emotivi” offrono stabilità e rassicurazione.
- Dare valore alla flessibilità
Essere flessibili è una competenza fondamentale nella vita. Non significa accettare tutto passivamente, ma saper trovare un nuovo equilibrio ogni volta che qualcosa cambia. Questo si può insegnare anche giocando: proponendo giochi di ruolo, piccole sfide da affrontare in gruppo, attività che prevedano delle varianti impreviste da gestire con creatività.
Elogiare i bambini quando riescono ad adattarsi (“Hai trovato una soluzione diversa, che bella idea!”) rafforza la loro autostima e li motiva a vedere il cambiamento come una sfida positiva.
- Dare il buon esempio
Infine, il modo in cui gli adulti affrontano il cambiamento è un modello potente per i bambini. Se un genitore o un insegnante si mostra aperto, sereno e positivo davanti alle novità, i piccoli tenderanno a imitare questo atteggiamento. Anche condividere le proprie difficoltà in modo autentico, ma costruttivo, può essere utile: “All’inizio anche per me è stato difficile, ma poi ho scoperto che…”.
In conclusione, aiutare i bambini ad accettare positivamente i cambiamenti è un processo fatto di ascolto, dialogo, condivisione e accompagnamento. Non si tratta di eliminare la paura o l’incertezza, ma di fornire strumenti per affrontarle. In questo modo, ogni cambiamento può diventare un’opportunità per crescere più forti, curiosi e fiduciosi.
A presto,
Deborah